Parte l’ultimo vero esodo estivo, quello di Ferragosto, e le città si svuotano ulteriormente
anche se, in molti, trascorreranno lontano da casa solo il week end.

Secondo l’Osservatorio di Milano sono 11 milioni gli
italiani in movimento e le città a rischio deserto: Roma con 450 mila partenze, seguita da Milano con 200 mila, Torino 120 mila, Genova e Bologna 80 mila.

Degli 11 milioni di vacanzieri in partenza, 7 sono quelli che si concederanno solo il ponte di Ferragosto, si tratta in particolare di famiglie a reddito medio basso per le quali è l’unico periodo di vacanza dell’anno. I restanti 4 milioni
effettuano una vacanza vera e propria che, nella maggior parte dei casi, si protrae fino alla fine del mese.

Per quanto riguarda i mezzi utilizzati: il 70% si sposta in auto, il 20% il treno e il 10% l’aereo.

Le mete di chi fa il ponte di Ferragosto sono le città d’arte e località marine o montane vicine ai luoghi di residenza. Le mete dei vacanzieri sono per quanto riguarda i nostri mari, la costa adriatica, il Tirreno e le isole. Per la montagna il Trentino Alto Adige e la Val
d’Aosta. Per chi si reca in Europa le scelte vanno su Parigi, Londra, Praga e Vienna, per l’area del Mediterraneo la Grecia è preferita alla Spagna per le preoccupazioni derivate dagli attentanti dell’Eta.

Per le vacanze a lungo raggio le scelte ricadono sui Caraibi e il Mar Rosso mentre vengono rigorosamente esclusi i paesi dell’estremo Oriente per il perdurare della paura per la Sars nonostante le rassicurazione dell’Oms.