La Kerakoll Daytona Volley di
Modena ha lanciato un appello affinche’ chiunque sia in grado di
fornire indicazioni sulle persone che nei giorni scorsi hanno
profanato la tomba di Davide Barbolini, il giovane pallavolista
morto lo scorso 19 novembre in un incidente stradale, si rivolga
alla famiglia o alla stessa societa’.


I giocatori, lo staff tecnico e societario della Kerakoll
Daytona ritengono il furto di alcuni oggetti lasciati dai
compagni di squadra, dagli amici e dagli allenatori di Barbolini
sulla sua tomba ”un episodio davvero inqualificabile” ed
esprimono ”sconcerto e la piu’ profonda solidarieta’ alla
famiglia Barbolini”. Chi ha profanato la tomba del giovane
pallavolista, nel cimitero modenese di San Cataldo, ha
sottratto, tra le altre cose, una poesia e una medaglia d’
argento vinta nella finale di Champions League di Milano, a
marzo, lasciate dall’ allenatore della Kerakoll Angelo
Lorenzetti.

Nel lanciare l’ appello la societa’ ricorda che fornire
informazioni utili a recuperare gli oggetti di grande valore
affettivo ”e’ un piccolo gesto per mantenere vivo il ricordo di
un ragazzo grande al quale la Kerakoll e tutti quelli che lo
hanno conosciuto restano legati da un affetto sincero che
nessuno puo’ cancellare”.