“Lunedì, anche nella nostra regione, prenderanno il via le lezioni del nuovo anno scolastico 2003-2004. Agli studenti, che si apprestano a sedere sui banchi, voglio rivolgere il mio più caro saluto, augurando che l’anno scolastico entrante possa essere prezioso contributo per costruire l’irripetibile edificio che è la loro vita”.

Si apre così il messaggio del direttore dell’Ufficio scolastico regionale Lucrezia Stellacci a studenti, docenti e famiglie.

“A ciascuna persona è consegnata infatti una sola esistenza, l’unica nella quale sia possibile trovare piena realizzazione delle proprie, più profonde aspirazioni – spiega Stellacci -. La scuola è a servizio di questo primario ed irrinunciabile compito. Perciò desidero raccomandare: non sprecate tempo, ‘usate’ bene la scuola, ‘usate’ bene questo anno scolastico, servitevene per la vostra persona, per comprendere meglio la realtà che vi circonda e il suo significato. Agli adulti, insegnanti e famiglie, auguro invece, come fa Antoine de Saint Exupery ne ‘Il Piccolo Principe’ di non dimenticare di essere stati bambini, ma anche di saper guidare con saggezza e serietà le nuove generazioni nell’avventura della crescita, individuando percorsi per la valorizzazione dei loro talenti individuali e per una buona educazione ai valori della vita, del rispetto reciproco e della solidarietà”.

“L’anno scolastico entrante vedrà l’attivazione della Legge 53/2003 di Riforma della scuola, approvata dal Parlamento nel marzo scorso – ricorda il primo dirigente regionale – con l’insegnamento della lingua inglese e l’alfabetizzazione informatica fin dalle prime due classi della scuola elementare e le prime esperienze di percorsi di istruzione e formazione professionale. Sarà l’occasione per la costruzione di una scuola continuamente rinnovata nella quale è necessario l’apporto di tutte le sensibilità, in un dialogo sereno, franco e aperto, nell’interesse dei nostri ragazzi”.