“La situazione è sotto controllo. Il sistema di protezione civile ha funzionato molto bene e con rapidità, la Regione prenderà in carico le prime spese dei Comuni colpiti ed in questo momento squadre di valutazione stanno esaminando la zona appenninica epicentro del sisma”: l’assessore regionale alla Difesa del suolo e Protezione civile dell’Emilia Romagna, Marioluigi Bruschini, ha così fotografato la situazione in seguito alla riunione svoltasi in tarda mattinata a Monghidoro con il prefetto di Bologna Vincenzo Grimaldi, il responsabile della Protezione civile regionale Demetrio Egidi ed i sindaci dei comuni interessati.

“I danni a cose ed edifici – ha affermato Bruschini – tendono ad aumentare col passare del tempo: entro 24 ore potremo avere un quadro piu’ dettagliato e preciso grazie al lavoro di quattro squadre di valutazione dell’Emilia-Romagna, che in questo momento stanno girando nelle zone appenniniche epicentro del sisma. Rimandiamo ulteriori valutazioni a seguito di questa analisi, poiche’ si stanno verificando non solo le abitazioni ma anche le strutture viabilistiche, come ponti e strade”.

Le squadre di valutazione fanno parte di una task force anti-terremoti, circa un centinaio di funzionari pubblici diplomati dalla Regione Emilia-Romagna nel luglio del 2000, che ha competenze specialistiche per visionare e monitorare aree colpite da sismi ed ha prestato opera anche fuori dai confini regionali. Attualmente, secondo l’assessore al ramo la situazione è sotto controllo e lo stato di emergenza, se non avvengono altre scosse, è superato. Le prime spese sostenute dai Comuni per l’emergenza verranno prese in carico dalla Regione.