Protagonista della stagione lirica 2003-2004 del Teatro Comunale di Modena sarà Claudio Abbado che il 23 e il 25 febbraio 2004 dirigerà ‘Così fan tutte‘ di Mozart. Si tratta della ripresa dello spettacolo andato in scena nel 2000 al Comunale di Ferrara, con la regia di Mario Martone.
Insieme alla Mahler Chamber Orchestra, si esibirà anche il coro Athestis preparato da Filippo Maria Bressan.

L’annuncio è stato dato nel corso di una conferenza stampa a cui hanno partecipato, tra gli altri, il sindaco Giuliano Barbolini; il direttore artistico de I Teatri di Reggio, Daniele Abbado; il direttore del Comunale di Ferrara, Gisberto Mroselli.

La ripresa del capolavoro mozartiano vede, infatti, uniti nella coproduzione i tre teatri emiliani. Claudio Abbado non ha mai diretto opere al Comunale di Modena: ”E’ un obiettivo che abbiamo perseguito con impegno e determinazione”, ha commentato con soddisfazione Barbolini.

Il cartellone lirico del Comunale di Modena si articola in cinque spettacoli e sarà aperto il 7 novembre (repliche 9 e 11) da ‘I Vespri siciliani’ di Verdi, produzione della Fondazione Toscanini andata in scena al teatro di Busseto lo scorso inverno. Regia di Pierluigi Pizzi e direzione musicale di Stefano Ranzani; nel cast: Renzo Zulian, Orlin Anastassov e Amarilli Nizza. Irina Brook, figlia di Peter, sara’ la regista de ‘La Cenerentola’ di Rossini (9 e 11 gennaio 2004) in un allestimento del Comunale di Bologna con il Theatre des Champs Elysees. Proseguendo in un ciclo pucciniano, ‘Madama Butterfly’ (23, 26 e 28 marzo) sara’ la nuova produzione del Comunale di Modena, in unione con Piacenza: il regista modenese Stefano Monti, oggi in carriera internazionale, riprendera’ un suo allestimento del 1993.

L’opera contemporanea sara’ rappresentata da ‘Lo stupro di Lucrezia’ di Benjamin Britten, in scena il 16 e il 18 aprile in un allestimento del Carlo Felice di Genova con la regia di Daniele Abbado: ”Un’ opera bellissima ma poco conosciuta, che Britten compose negli anni successivi alla seconda guerra mondiale – ha spiegato – La violenza subita da Lucrezia diventa una metafora dell’ olocausto”.

Infine, anche quest’anno il Comunale ha commissionato a un compositore emergente un’opera destinata ai ragazzi: il bolognese Marco Biscarini, allievo di Ennio Morricone, ha messo in musica ‘La famosa invasione degli orsi in Sicilia’, un libretto ispirato al celebre testo di Dino Buzzati. Sarà presentato al pubblico delle famiglie e delle scuole il 30 novembre, poi l’1 e il 2 dicembre.