L’Italia è uno dei paesi europei dove si muore di più per il cancro. Soltanto in Francia, Belgio, Olanda, Spagna e Danimarca la situazione è peggiore. E’ quanto emerge da una serie di ricerche pubblicate aParigi sull’ultimo numero di una rivista del ministero francese della Sanità, il ‘Bulletin epidemiologique hebdomadaire’.


Nella Penisola (i dati si riferiscono agli uomini nel 1999) il tasso di mortalità per tumore è di 260,3 ogni centomilaabitanti quando invece la media europea è di 254,3.

La Francia – e sembra una conseguenza diretta dell’eccessivo
consumo di alcool e del più diffuso vizio del tabacco – è la maglia nera a quota 283,3. Seguono Belgio (281,5), Olanda (275,8), Spagna (265,1) e Danimarca (262,1).

Il paese dell’Ue dove al contrario il cancro ammazza meno gente è la Svezia (196) che svetta sopra Grecia (218,4) e
Finlandia (212,3).

Secondo i dati resi noti nella capitale francese, l’Italia è di gran lunga il paese dalla mortalità più elevata per il cancro al fegato (18,4 su centomila) mentre la media
europea è del 10,8.

La Penisola va male anche sul fronte del tumore ai polmoni: 78,4 su centomila contro una media europea di 70,0.
In generale le ricerche indicano che i casi di tumore
continuano ad aumentare ma che in compenso la mortalità diminuisce.