‘Ferrari Collection’: quaranta modellini tra i più rappresentativi prodotti a Maranello negli
ultimi 50 anni e un fascicolo per ogni modellino per rivivere la storia della Ferrari. E’ l’iniziativa editoriale di Fabbri editori, in edicola dal 7 novembre prossimo, insieme alle grandi firme della Gazzetta dello Sport, che si alterneranno nel
realizzare gli editoriali dei fascicoli.
Nel primo fascicolo, che uscirà insieme alla Gazzetta dello Sport, ci sarà il modellino della 360 Modena al prezzo di 3.90 e il ricordo di Candido Cannavò, storico direttore della Gazzetta e opinionista sportivo, che presenterà la collezione.
I successivi fascicoli saranno in edicola ogni venerdì a 8.90 euro oltre il prezzo del quotidiano.
I modellini sono unici e non reperibili sul mercato, in una versione particolarmente elegante in metallo, in scala 1:43, con grande cura dei dettagli e dei particolari.
La collezione riguarda le vetture sport e da strada, ma non mancheranno alcuni esempi delle monoposto come la F2002, la 333 SP, la F126C2 e la mitica F246 del 1958. Tra i modelli rappresentati, ricordiamo anche la 575 M Maranello e la 246 Dino GT.
”L’iniziativa di Fabbri Editori giunge puntuale a immortalare l’ennesima vittoria del mondiale di F1, un avvenimento entusiasmante per l’intero sport italiano – spiega Laura Comini,
Direttore generale Rcs collezionabili. La collezione rappresenta un piccolo evento, foriero di novità, sia per gli appassionati di Formula 1, sia per i collezionisti. E’ stata ideata da un grande esperto della storia della Ferrari Luca Grandori – prosegue – il quale ha concentrato la sua attenzione non solo
sulle autovetture, ma anche sulle vicende che hanno permesso la loro nascita e che trovano ampio spazio nei fascicoli”.
Nei quaranta fascicoli si parlerà del mito Ferrari a partire dagli uomini che hanno contribuito all’eccellenza del nome e verranno approfonditi gli aspetti di innovazione, perfezione tecnica e stilistica, dai primi passi di Enzo Ferrari alla collaborazione con Pininfarina, alla produzione di altissimo livello che ancora oggi caratterizza la casa di Maranello.
