Ottanta opere d’arte delle più grandi firme (Degas, Moore, Calder, Duchamp, Giacometti, Pistoletto, Paladino) costituiranno il percorso della mostra ‘Da Modigliani al contemporaneo. Sculture dalle collezioni Guggenheim’, che si terrà al Foro Boario di Modena dal 29 novembre al 7 marzo 2004 (ingresso libero).

Le opere arriveranno dai musei Guggenheim di Venezia, New York e Bilbao, e per tre mesi costituiranno una sorta di ‘museo della scultura’: tra i pezzi piu’ attesi, una ‘Testa’ scolpita da Amedeo Modigliani nel 1911 e le 23 sculture di vetro, a soggetto mitologico, che furono disegnate da Pablo Picasso e realizzate poi da Egidio Costantini nella Fucina degli Angeli.

Dopo la mostra dedicata ai surrealisti, prosegue cosi’ la collaborazione fra la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena (che promuove l’evento) e la Collezione Peggy Guggenheim. La mostra, ideata con un approccio tematico da Luca Massimo Barbero, si articolera’ in sette sezioni principali, da ‘La figura umana’ (con le ballerine in bronzo di Degas, e opere di Rodin e Maillol) a ‘La forma animale’ (con creazioni di Minguzzi, Paolozzi, Mario Merz e Louise Bougeois), per arrivare poi alle avanguardie (Lipchitz, Moholi-Nagy, Calder, Armitage, Cesar) e all”Avventura astratta’ (Brancusi, Pevsner, Gabo, Arnaldo Pomodoro). Una sezione particolare sara’ dedicata a Jospeh Cornell e Marcel Duchamp, mentre l’ultima parte, ‘Innovazione e provocazione’, proporra’ le piu’ recenti tendenze della scultura internazionale (Flavin, Penone, Gonzales-Torres).

Info: 059-239888