Pier Vittorio Tondelli è stato uno scrittore con il dono di saper cogliere il presente, senza mai dimenticare il filtro culturale e la ricerca linguistica. Morto a soli 36 anni, nel 1991, lo scrittore di Correggio fu il primo della sua generazione a intuire la forza delle contaminazioni fra teatro e musica, fra fumetto e video. Dinner Party, in scena al Teatro delle Passioni dal 2 al 21 dicembre, è il suo unico testo teatrale, un lavoro spiazzante, ironico e profondo.

Domani sera alle 21, al Teatro delle Passioni di Modena, a introdurre la visione della nuova produzione di Emilia Romagna Teatro Fondazione, il professor Alberto Bertoni, docente di Storia della letteratura italiana moderna presso l’Università degli studi di Bologna, terrà una lezione dal titolo Il dialogo borghese – pirandelliano nella dimensione postmoderna.

È il terzo appuntamento con gli incontri promossi dall’associazione “Amici dei Teatri modenesi”, in collaborazione con Emilia Romagna Teatro Fondazione. Aperti a tutti, questi ritrovi si confermano come l’occasione migliore per “prepararsi” alla visione dello spettacolo, una ricognizione introduttiva sul mondo dell’autore. Alberto Bertoni, coetaneo e amico di Tondelli, è forse la persona più indicata per presentare l’autore e per inquadrarlo in un contesto storico-letterario. Ma gli incontri sono anche un modo piacevole per ritrovarsi fra amici, scambiare le proprie impressioni, coltivare vicendevolmente il piacere del teatro.