Per contrastare i furti d’arte nelle chiese, soprattutto in quelle della montagna, la Provincia di Modena finanzia l’installazione di impianti antifurto e antintrusione in sette edifici religiosi, cinque dei quali nell’Appennino.


I contributi ammontano a oltre 21 mila euro per un investimento complessivo di oltre 50 mila euro che sarà realizzato dalle parrocchie e dall’Arcidiocesi di Modena.

“Da alcuni anni stiamo finanziando questi interventi – afferma Mario Lugli, assessore alla Cultura della Provincia di Modena – con l’obiettivo di tutelare un patrimonio artistico di grande valore, minacciato da un fenomeno, quello dei furti d’arte, che purtroppo colpisce di frequente anche il nostro territorio”.

Le chiese interessate dagli interventi sono l’oratorio della Beata Vergine della Zocchetta a Montecorone di Zocca, la parrocchiale di Niviano di Pavullo, l’oratorio di Lavacchio sempre a Pavullo, la pieve di S.Michele a Fiumalbo, la parrocchiale di S.Michele a Gombola di Polinago e, in pianura, la parrocchiale di Panzano di Castelfranco e quella di Albareto di Modena.

Dal 1998, anno di inizio del piano provinciale per la sicurezza delle chiese, sono stati installati nuovi impianti antifurto e sistemi di sicurezza in 95 chiese con un investimento complessivo di oltre 800 mila euro. In alcuni casi è stato finanziato anche l’acquisto di teche antisfondamento per consentire l’esposizione al pubblico di autentici gioielli artistici.

“Sono le chiese isolate di montagna – sottolinea Lugli – le più esposte ai furti d’arte. Per questo la Provincia, nell’assegnare i fondi per dotare gli edifici religiosi di più moderni sistemi di sicurezza, considera prioritari gli interventi in Appennino”.

Negli ultimi anni tra le chiese di montagna interessate da questo tipo di interventi figurano la chiesa di Pompeano di Serramazzoni dedicata al patrono dei modenesi S.Geminiano, gli oratori della Madonna del Carmine e di S.Croce a Gombola di Polinago, la chiesa di S.Tommaso a Saltino di Prignano e la parrocchiale di Gainazzo di Guiglia.