È dedicata alla misteriosa e in qualche modo ‘mitica’ figura di Learco Pignagnoli, il filosofo, la serata di apertura di Viva Voce 2004, oggi alle ore 21, al Teatro Storchi di Modena.
Sarà un ‘vero e proprio’ convegno a riunire un cospicuo numero di scrittori e docenti universitari, da Ugo Cornia a Paolo Nori, da Ivan Levrini a Marco Raffaini, e molti altri ancora, sotto il coordinamento di Ermanno Cavazzoni e Daniele Benati. Scopo della serata: dare lettura degli scritti aforistici e filosofici del camaleontico autore e, soprattutto, interrogarsi sulla sua identità. Qualcuno insinua il dubbio che in realtà Learco Pignagnoli non sia altro che uno pseudonimo dietro cui si celano uno o più autori. Qualcun altro sostiene che molto di questo personaggio ‘mitico’ aspetti di essere ancora scoperto. In un’epoca in cui gli scrittori e i pensatori si sforzano di apparire ovunque in ottima condizione di salute mentale, cercare di ricostruire il percorso di un autore che al contrario è volutamente scomparso dalla circolazione, è una strada che merita di essere percorsa.
Sul palco, in rapida scaletta, si succederanno gli interventi e le discussioni ‘culturalissime’ a più voci, intramezzate da filmati e alleggerite da interventi musicali raffinatissimi e multimediali.
La serata, che fa seguito all’incontro dello scorso settembre nell’ambito del festival della filosofia, è a ingresso libero, e si propone di allargare la cerchia dei ‘pignagnolisti’.
Info: 059.2136020.
