Più di sei ore per percorrere i 12
chilometri compresi tra l’uscita di Carpi e quella di
Campogalliano, nei pressi di Modena, sull’ A/1. E’ una delle
tante storie di automobilisti bloccati in autostrada dal
maltempo. Mario è ancora fermo lì, in Emilia, nel tentativo
ormai disperato di tornare a Latina dove abita.

“Sono partito questa mattina da Trento – racconta dal
telefono cellulare, mentre è ancora fermo nella sua auto – e
alle 13:30 sono passato per l’ uscita di Carpi. Ora (alle 19:45,
ndr), sono quasi arrivato a Campogalliano, dove ho deciso di
uscire”. E’ in viaggio con il figlio Paolo, di 7 anni, ormai
esausto, “e voglio solo cercare un albergo in zona dove passare
la notte. Davanti abbiamo ancora il tratto appenninico e non
sono proprio in grado di affrontarlo, dopo una giornataccia del
genere”.


Mario punta il dito soprattutto sulla “assoluta carenza di
informazioni e assistenza”. Perché, dice, “in più di sei ore
non ho visto una sola pattuglia della polizia stradale passare
per dare informazioni, né personale delle Autostrade per
distribuire acqua e generi di conforto. Mi sento una bestia
mandata al macello. E fanno anche pagare il pedaggio”.