La circolare con cui il ministero dell’Interno ha stabilito che le infrazioni stradali possono essere registrate, in assenza di personale della polizia stradale, solo da apparecchi elettronici omologati è accolta con favore dalla Federconsumatori secondo cui “questo mette la parola fine alle tante contestazioni di multe”.

Il provvedimento del Viminale, secondo la Federazione nazionale consumatori, da ragione “ai tanti ricorsi presentati dai cittadini colpiti dalle apparecchiature disposte agli incroci di tante città italiane e destinate alla rilevazione automatica delle infrazioni ai semafori”. La legge stabilisce, infatti, che tali strumenti debbano essere omologati (approvati dagli uffici tecnici del ministero delle Infrastrutture che ne attestano la rispondenza alle prescrizioni stabilite), dunque, sottolinea la Federconsumatori, tutte le multe rilevate da apparecchi entrati in funzione prima del 18 marzo scorso sono nulle. Per chi, invece, la multa l’avesse già pagata l’associazione annuncia di voler costituire un comitato ad hoc “con l’ obiettivo di ottenere la restituzione di quanto indebitamente sottratto loro”.