Un’intesa tra l’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia e Confcooperative Modena avvia una collaborazione estesa a ricerche ed a tirocini formativi per gli studenti.

Al fine di perseguire e diffondere i valori di solidarietà, della responsabilità sociale, dell’imprenditorialità cooperativa e di favorire concretamente l’integrazione fra mondo dell’alta formazione e realtà cooperativa, l’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, rappresentata dal Magnifico Rettore, prof. Gian Carlo Pellacani, e Confcooperative Modena, rappresentata dal presidente Gaetano De Vinco, hanno sottoscritto nei giorni scorsi un protocollo d’intesa di validità triennale.

Il documento si pone come obiettivi la conoscenza e la diffusione della cultura cooperativa, della sua storia, della sua organizzazione e della relativa legislazione, l’integrazione del mondo universitario con il mondo delle imprese cooperative e la realizzazione di collaborazioni nel campo della formazione per studenti dei corsi di laurea istituiti presso l’Ateneo. Attraverso essa, poi, ci si propone di avviare esperienze di tirocini aziendali da parte degli studenti presso imprese cooperative e di tesi di laurea su temi di interesse storico, economico e normativo, proposti da Confcooperative Modena.

Altri qualificanti aspetti dell’intesa riguardano l’organizzazione di visite tecniche presso le strutture di imprese cooperative e l’incentivazione della sperimentazione del metodo cooperativo tra gli studenti, oltre all’impegno a promuovere rapporti di collaborazione tra Confcooperative ed Università degli studi di Modena e Reggio Emilia nell’ambito della ricerca.