Riviste e media di ogni genere, in edicola e on line, in estate sono sempre più invasi da test psicologici. Domande di ogni tipo per aiutare il lettore a conoscersi meglio. Ma risponedere ad un test di questo tipo ”è molto di più di un semplice gioco” e ”fidarsi è bene, non fidarsi è meglio”.

Lo afferma un’equipe di psicologi guidata da Giorgio Rezzonico, all’interno del maxi dossier pubblicato dal mensile ‘Yourself’, già in edicola, dedicato interamente ai test dell’estate per comprendere la propria personalità e il modo di relazionarsi con l’esterno.

Nelle 48 pagine del dossier, gli esperti si confrontano su che cosa sono e a cosa servono i test psicologici che appaiono su giornali e riviste, mettendo in luce la loro utilità scientifica e i loro aspetti più frivoli.

”A livello scientifico e terapeutico -spiega il professor Giorgio Rezzonico- i quiz di psicologia sono una tecnica per raccogliere in modo veloce e mirato alcune informazioni utili quando ci consentono di indagare e quantificare degli aspetti specifici, nonchè un valido complemento alla conoscenza della persona, ma non possono in alcun modo sostituire l’osservazione e il colloquio specialistico”.