Allarme della protezione civile per una nuova ondata di maltempo che si abbatterà sull’Italia nel fine settimana, con venti oltre i cento chilometri orari e neve anche a bassa quota. L’allarme, prolunga quello lanciato ieri di altre 24-36 ore. La nuova perturbazione dovrebbe portare i suoi primi effetti a partire dal pomeriggio di domani sul nord est. Ad essere risparmiate dovrebbero essere soltanto le regioni nord-occidentali.


Un fronte di aria fredda, come noto, arriverà domani sull’Italia dalla penisola scandinava.

A partire da domani pomeriggio e per le prossime 24-36 ore, dunque, sono previsti venti molto forti dai settori settentrionali – che porteranno ad una diminuzione delle temperature – e mareggiate lungo le coste esposte. Le prime regioni ad essere colpite saranno dall’ondata di maltempo saranno Friuli-Venezia Giulia, Veneto, Liguria, Emilia-Romagna e Sardegna. Poi toccherà a Toscana, Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia.

Dalla notte tra sabato e domenica e per le successive 24 ore, spiegano ancora gli esperti del Dipartimento, sono attese nevicate anche a quote relativamente basse su Marche, Abruzzo, Molise, Puglia e zone orientali del Lazio.