Un ragazzino di 16 anni, rumeno, è stato sorpreso in un supermercato di Reggio con confezioni di parmigiano reggiano rubate del valore di circa 300 euro: è solo l’ultimo di di una serie di furti messi a segno in pochi mesi da ‘baby ladri’ tra i 12 e i 16 anni. Alcuni di loro sono stati affidati a strutture per la tutela dei minori, ma sono presto scappati per tornare dai loro sfruttatori.


Ora i carabinieri indagano sull’ipotesi di un racket vero e proprio: una banda organizzata di adulti che recluta i ragazzini e li istiga al reato. A tenere le fila di questo sistema sarebbero i genitori stessi dei ragazzi, per i quali si profilano i reati di abbandono di minori e istigazione a delinquere.