”E’ una giornata che mai avremmo
immaginato cosi’ triste. Ci lascia un amico, un compagno con il quale abbiamo condiviso tante gioie e tante preoccupazioni, che ha vissuto in prima persona, da protagonista, le fasi salienti della storia e della democrazia del nostro Paese, di Bologna e dell’Emilia-Romagna”. E’ uno dei passaggi del messaggio di cordoglio di Roberto Montanari, segretario regionale dei Ds, uno dei tanti che hanno voluto esprimere il loro cordoglio per un personaggio come Renzo Imbeni, che ha ricevuto nella vita consensi trasversali

Tanti messaggi, in primo luogo dei colleghi di partito dell’ex sindaco di Bologna e vicepresidente del Parlamento europeo. Dal Gruppo Ds della Regione Emilia-Romagna che ”partecipa al dolore della moglie Rita, della figlia, dei familiari” al parlamentare Franco Grillini, ex presidente dell’Arcigay che, ”nel ricordarlo con affetto e nostalgia”, ha rammentato quando ”oltre 20 anni fa Imbeni, con grande coraggio e lungimiranza, si schiero’ apertamente per la concessione del Cassero di Porta Saragozza al Circolo di Cultura Omosessuale ’28 giugno’. Era il segretario del Pci a Bologna e fu proprio lui a convincere il resto del partito che il mondo stava cambiando e che la sinistra doveva aprirsi alla cultura dei diritti civili e di liberta’. Da quella vicenda prendera’ il via la nuova storia del movimento e della comunita’ gay e lesbica italiana”.

Messaggi anche del sindaco di Ferrara Gaetano Sateriale, dei Ds di varie citta’, del vicepresidente della provincia di Bologna Andrea De Maria. I Verdi di Bologna, all’opposizione della giunta Imbeni, hanno ricordato ”il grande rigore e l’autorevolezza con cui ha esercitato per lunghi anni il ruolo di Sindaco di Bologna…. Tra le altre cose che hanno caratterizzato la persona di Renzo Imbeni, i Verdi non possono dimenticare alcuni aspetti simbolici, purtroppo non piu’ praticati, quale il recarsi in Comune in bici o in bus, e il riconoscimento del ruolo dell’Europa dei popoli che lo porto’ a diventare socio della Fondazione Alexander Langer”.

Il Coordinatore regionale della Margherita dell’Emilia Romagna Marco Monari ha detto che ”la scomparsa di Renzo e’ una grave perdita per Bologna e per chi come me ha avuto modo di apprezzarne lo stile. E’ stato una figura di rilevante importanza non solo per i Democratici di Sinistra ma anche per l’intero centrosinistra”. Sempre per la Margherita, Mauro Bosi ha voluto ”sottolineare in modo particolare una cosa: la capacita’ di parlare ai ragazzi dei temi europei. Imbeni sapeva parlare al cuore dei giovani in una maniera eccezionale, e questa veramente e’ la perdita piu’ grande”.

Il presidente del Gruppo Forza Italia al Comune di Bologna, Daniele Carella, e il Coordinatore Cittadino, Francesco Osti, hanno espresso ”a nome del Gruppo e del Partito il piu’ sincero e sentito cordoglio”.

Anche Legacoop piange la scomparsa di Renzo Imbeni. A ricordarlo e’ il presidente, Gianpiero Calzolari: ”Imbeni ha rappresentato un modello di amministratore per la citta’ nel suo mandato da sindaco ed e’ stato capace di portare i nostri valori in Europa come vicepresidente del Parlamento Europeo”.

Per i sindacati, il primo ad esprimersi e’ stato il segretario generale della Cgil di Bologna, Cesare Melloni, che ha ricordato ”in particolare lo stimolo rivolto alle organizzazioni sindacali di acquisire la dimensione europea come l’unica in grado di promuovere i diritti dei lavoratori.
Per questa ed altre regioni Renzo Imbeni esprimeva come pochi l’anima europea di questa regione, di questa citta”’.

Anche ”la Cna di Bologna esprime
la piu’ profonda commozione alla notizia della scomparsa di Renzo Imbeni”. La Cna ”lo ricorda come un uomo che ha dedicato la sua vita agli interessi della nostra collettivita’. Un uomo pieno di energia, sempre attento alle problematiche espresse dalla societa’ civile, sia nella sua esperienza di Sindaco che in quella di Parlamentare europeo”.

”Con Renzo Imbeni – ricorda il sen.Fausto Giovannelli (Ds) – abbiamo perso un amico un compagno di grande spessore umano e un dirigente che ha saputo essere tale a Modena, a Roma, a Bologna e a Strasburgo riuscendo sempre a farsi sentire vicino e a farci a nostra volta sentire vicini a lui, con orgoglio come emiliani”.

Il Sindaco di Reggio Emilia Graziano Delrio, a nome della Giunta e dell’amministrazione comunale di Reggio Emilia, esprime profondo cordoglio per la scomparsa dell’on. Renzo Imbeni. ”Con la scomparsa di Imbeni, sottolinea Delrio, il partito dei Democratici di Sinistra ed il mondo politico italiano perdono un importante testimone, che rimarra’ come esempio di impegno, passione e serieta”’.

I deputati e i senatori Ds di
Bologna, Daria Bonfietti, Franco Chiusoli, Alfiero Grandi, Giovanna Grignaffini, Franco Grillini, Giancarlo Pasquini, Sergio Sabattini, Walter Vitali, Katia Zanotti, e l’europarlamentare Mauro Zani, ”sgomenti per l’incolmabile perdita del collega, compagno ed amico” Renzo Imbeni, lo ricordano ”amatissimo Sindaco di Bologna, politico intelligente e appassionato, uomo generoso negli affetti e di limpida integrita’ morale”.
”In queste difficili ore” i parlamentari Ds ”condividono il dolore della famiglia, del partito e di tutti i cittadini bolognesi”.

Oggi il consiglio comunale di Imola osservera’ un minuto di silenzio in memoria di Imbeni. ”E’ vivissima in noi – ha ricordato questa sera il sindaco Massimo Marchignoli – la figura di Renzo Imbeni sindaco di Bologna, amatissimo dai suoi concittadini, stimato ed apprezzato dagli imolesi che per tre legislature lo hanno votato a migliaia come parlamentare europeo. Ci mancheranno – ha concluso – la sua saggezza, la grande tensione ideale, l’impegno pubblico vissuto come alta espressione di servizio per il bene dell’intera comunita”’.

Per il consigliere regionale Ds Ugo Mazza ”la scomparsa di Renzo Imbeni lascia un vuoto profondo in quanti hanno potuto conoscere la sua profonda umanita’ e onesta’ intellettuale e politica. Imbeni ha dedicato al sua vita al popolo della sinistra e a questa citta’ che ha saputo riconoscere e amare, profondamnete ricambiato. Il dolore e’ profondo, come il ricordo che restrera’ di lui e della sua umanita”’.