“Un ‘Patto europeo con il consumatore’ per garantire la correttezza nella formazione dei prezzi dal campo alla tavola, la trasparenza dell’informazione sull’origine degli alimenti, la salvaguardia della salute, dell’ambiente e del paesaggio ma anche la difesa delle produzioni tipiche dalle imitazioni e dalla pirateria internazionale”.

E’ quanto prevede l’accordo siglato da Paolo Bedoni e Jean-Michel Lemetayer presidenti della Coldiretti e dell’Fnsea, le due organizzazioni degli imprenditori agricoli di gran lunga più rappresentative in Italia e Francia dove si realizza il 38% del valore della produzione agricola europea e quasi la metà dei prodotti a denominazione di origine (Dop/Igp) riconosciuti dall’Unione Europea.

Il protocollo di intesa è stato siglato a Palazzo Farnese a Roma, sede dell’Ambasciata di Francia in Italia in occasione della consegna al presidente della Coldiretti Paolo Bedoni delle insegne di cavaliere dell’Ordine del Merito agricolo conferite dall’Ambasciatore di Francia in Italia Loic Hennekinne per conto del Ministro francese dell’Agricoltura, dell’Alimentazione, della Pesca e degli Affari rurali Dominique Busserau.
Un riconoscimento che premia l’impegno del Presidente della Coldiretti per il sostegno “del modello agricolo europeo” e “per la difesa dei prodotti di qualità” perché – ha affermato l’Ambasciatore di Francia in Italia – “non c’è altra scelta a livello nazionale o Europeo, cosi’ come a livello internazionale in particolar modo nel quadro delle negoziazioni multilaterali del Wto, che di difendere la qualità che sembra ovvio nei nostri due Paesi, ma che non è altrettanto evidente per tutti gli altri”.

Sia la Francia che l’Italia – sostengono Coldiretti e Fnsea – hanno dovuto affrontare forti distorsioni nel mercato dei prodotti alimentari con una forbice dei prezzi tra produzione agricola e consumo che danneggia le imprese ed i consumatori. A tal fine Coldiretti e FNSEA si impegnano a sviluppare una collaborazione privilegiata e diverse sinergie.