E’ morto la scorsa notte a Bologna il jazzista Henghel Gualdi, virtuoso del clarinetto.

Gualdi, 81 anni, di Correggio, si iscrisse al conservatorio Achille Peri di Reggio Emilia dove si diplomò in clarinetto.
Durante la guerra, affascinato dalle grandi orchestre americane di Glenn Miller e Tommy Dorsey, si avvicinò alla musica Jazz e all’improvvisazione. La popolarità di Gualdi oltrepassò l’Italia.

In America collaborò con i più grandi musicisti come Bill Coleman, Chet Baker, Count Basie, Gerry Mulligan, Paquito D’Rivera, Sidney Bechet, Albert Nicholas, suonò con Louis Armstrong e con Lionel Hampton, Teddy Wilson e Joe Venuti. Celebre una sua tournee negli Stati Uniti con Luciano Pavarotti.

Ha scritto oltre 1000 brani musicali, inciso 20 album discografici e 5 colonne sonore di film per il regista Pupi Avati, continuando la sua attività di solista in Italia e all’estero con grandi musicisti come Andrea Griminelli e Romeo Tuduraky, collaborando inoltre con la C.B. Band Orchestra.

Nel dicembre scorso, Gualdi aveva ricevuto la cittadinanza onoraria a San Martino in Rio. Sabato mattina, alle 10.30, nella chiesa parrocchiale del paese, si svolgeranno i funerali. Poi la salma verrà sepolta nel cimitero locale.