Le città che registrano un maggiore esodo in luglio e agosto sono quelle che non hanno la risorsa del mare nè quella turistica (Milano, Torino e Bologna): nel mese di luglio andranno in vacanza più del 25% dei cittadini, in agosto il 50%. Nelle città d’arte, Roma, Firenze e Venezia, l’esodo sarà del 15% in luglio, 35% in agosto. Per quanto riguarda le città di mare, in particolare Napoli, Bari e Palermo, 5% in luglio, 10% in agosto.

Sono i dati dell’indagine condotta dall’Osservatorio di Milano in 12 grandi città, tra cui Milano, Roma, Torino, Bologna, Bari, Genova, Palermo, Napoli e Cagliari, sulla gestione delle vacanze estive dei cittadini per quanto riguarda i mesi di luglio e agosto.

Secondo l’Osservatorio, ritorna in auge il fenomeno del pendolarismo del mare con le famiglie che si recano al mattino in spiaggia con la colazione al sacco, per fare ritorno in città la sera, risparmiando in albergo e ristorante. Raffrontando i dati con un’analoga ricerca effettuata dall’Osservatorio lo scorso anno si registra una diminuzione delle presenze in città in luglio del 2%, mentre in agosto si prevede un incremento medio che supera il 7%.