Tre avvisi di garanzia per disastro doloso sono stati inviati dalla procura di Torino ai proprietari della multinazionale svizzera Eternit per la morte di quasi 1.300 persone dovuta ad esposizione all’amianto.

Contestati i decessi avvenuti negli stabilimenti di Cavagnolo, Casale Monferrato, Rubiera, Bagnoli. Indagati Thomas e Stefan Schmidheiny e il barone Louis de Cartier de Marchienne.