Per le imprese informatiche della provincia di Modena il 2004 ha rappresentato un anno di recupero, dopo il negativo andamento dello scorso anno, riportando il comparto sui livelli del 2002.

Il dato emerge dall’aggiornamento dell’Osservatorio dell’Ufficio studi della Camera di Commercio di Modena sulle imprese dell’Ict (Information and Communication Technology), di prossima pubblicazione. Nell’ambito dell’ICT – composto complessivamente da circa 1.000 imprese – quella del software e dei servizi collegati rappresenta l’area maggiore d’attività: coinvolge circa 440 aziende con un volume d’affari complessivo di circa 200 milioni di euro, pari a circa il 51% del totale.

La ripresa dell’attività di questo comparto, collegata all’aumento del fatturato dell’industria manifatturiera locale, è stata stimolata, oltre che dagli aspetti più strettamente congiunturali, anche dall’affermazione di nuove aree di domanda come la sicurezza e la mobilità. La crescita del 2004 ha determinato un impatto importate sulla dinamica dell’occupazione. Relativamente agli occupati, analoghi andamenti sono stati rilevati anche per gli altri comparti dell’Ict (servizi di elaborazione di banche dati, hardware e assistenza tecnica, telecomunicazioni e servizi telematici). Gli addetti totali dell’intero settore Ict passano dalle 4.687 unità del 2003 alle 4.681 del 2004 (dati in ogni caso non comprensivi dei cosiddetti parasubordinati, circa il 20% dell’occupazione complessiva). L’anno precedente, invece, si era registrata una flessione dell’1%.