Cresce il tributo per la tutela, la protezione e
l’igiene dell’ambiente, applicato dalle Amministrazioni provinciali come addizionale alla tassa-tariffa rifiuti solidi urbani. Dal 1993, data dell’istituzione dell’ecotassa, ad oggi vi è stato un incremento del 43,8%.


A registrarlo è la Confedilizia che, sulla base di un’indagine condotta dal proprio Ufficio Studi, sottolinea che l’aliquota media per ‘l’anno
2005 si è attestata al 4,43%, avvicinandosi sempre più al tetto massimo del 5% e segnando un ulteriore aumento rispetto al 2004, nel corso del
quale si era raggiunta un’aliquota media del 4,38%’.
Nel 2005, si legge in una nota, ‘le Province di Brescia ed Udine sono state le uniche amministrazioni che hanno diminuito l’aliquota, passando rispettivamente dall’1,50 all’1% e dal 5 al 4,50%. Tra le province che, sempre nello stesso anno, hanno aumentato l’aliquota, portandola al valore massimo del 5%, ci sono Asti, Ravenna e Siracusa’.

Dall’analisi dei dati delle Province, si rileva ‘che si è passati dal 3,8% medio del ’93 al 4,43% di quest’anno. L’area geografica con l’aliquota
media più elevata è quella del Nord (4,54%) dove si è anche registrato un aumento rispetto all’anno precedente (4,47%), seguita dal Centro (4,51%)
e dal Sud e le isole (passata al 4,26%, rispetto al 4,18% del 2004).
Tra le amministrazioni provinciali vi è ‘da segnalare quella di Varese, che ha modulato l’aliquota nel senso di stabilire aliquote minori per quei Comuni che hanno una migliore efficienza nella gestione dei
rifiuti’.

L’aliquota massima del 5% è stata applicata, riferisce la nota, da 73 Province su 102, e precisamente a Torino, Alessandria, Asti, Biella, Cuneo, Novara, Verbania, Vercelli, Milano, Bergamo, Como, Cremona, Lecco, Lodi, Mantova, Venezia, Belluno, Padova, Rovigo, Verona, Vicenza, Trieste, Gorizia, Genova, Imperia, La Spezia, Savona, Bologna, Ferrara, Forlì,
Modena, Parma, Ravenna, Reggio Emilia, Rimini, Grosseto, Massa Carrara,
Pistoia, Siena, Perugia, Terni, Ancona, Ascoli Piceno, Macerata, Pesaro, Roma, Frosinone, Latina, Rieti, Viterbo, L’Aquila, Pescara, Teramo,
Campobasso, Napoli, Benevento, Caserta, Salerno, Brindisi, Lecce, Potenza, Reggio Calabria, Catanzaro, Cosenza, Crotone, Vibo Valentia, Palermo, Caltanissetta, Catania, Messina, Siracusa, Cagliari e Sassari.