E’ stato un atterraggio ”di priorita’, non di emergenza” quello avvenuto ieri a Bologna dell’aereo della compagnia easyJet partito da Stansted con 119 passeggeri e 6 membri dell’equipaggio e diretto nel capoluogo emiliano. Lo precisa il vettore low cost spiegando che il pilota ha richiesto un atterraggio di priorita’ a Bologna per via di un odore di fumo proveniente dalla cambusa situata nella parte posteriore dell’aeromobile.


Un atterraggio di emergenza, si legge nella nota di easyJet, ”implica un completo allarme per cui i passeggeri si mettono nella posizione di protezione mentre un atterraggio di priorita’ e’ una procedura standard per qualsiasi tipo di problema, anche se di piccola entita’, in cui l’aeroporto rimane in allerta”.
L’aereo, prosegue la compagnia, ”e’ atterrato normalmente ed e’ stato scortato, come misura precauzionale, dai servizi di emergenza. I tecnici hanno verificato il velivolo concludendo che l’odore proveniva dai boiler di acqua usati per il catering.
L’aereo e’ quindi stato autorizzato a decollare per il suo viaggio di ritorno verso Stansted”.