Ha ucciso la moglie soffocandola a letto con un cuscino, poi si e’ costituito ai carabinieri del Comando provinciale di Reggio Emilia. E’ accaduto la scorsa notte a Salvarano di Quattro Castella, nel reggiano.


L’uomo, un 34enne reggiano ora in stato di fermo per omicidio volontario, si e’ presentato alle 4 alla caserma Carmana in corso Cairoli e ha confessato di aver ucciso la consorte, di un anno piu’ giovane e originaria di Taranto. I militari si sono immediatamente recati nell’abitazione della coppia, trovando il corpo della donna. Gli operatori sanitari del 118, allertati dai militari, hanno potuto solo constatare il decesso.

L’uomo e’ stato interrogato all’alba dal pm Isabella Chiesi, che si e’ poi recata nell’abitazione di Salvarano, per un sopralluogo, assieme ai carabinieri del Nucleo Radiomobile di Reggio Emilia, della stazione di Quattro Castella e del Nucleo Operativo del Comando provinciale.

La vittima, a quanto si e’ appreso, lavorava come bidella in un istituto scolastico privato del Reggiano, mentre il marito, che non ha precedenti penali, e’ autista in un’azienda.