Giorno della verità per gli aspiranti al corso di laurea in Medicina e Chirurgia dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia: domani, martedì 6 settembre, il test d’ingresso. Attesi per questa prova 655 candidati. La stragrande maggioranza (62,14%) sono donne. Numerosi gli studenti che si sono dati un’altra chance per entrare.

Quest’anno al corso di laurea in Medicina e Chirurgia dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia le domande di quanti vogliono sostenere il test d’ingresso hanno superato ogni più ottimistica previsione: rispetto ad una assegnazione da parte del MIUR di 108 posti, cui possono aspirare cittadini italiani, comunitari ed extracomunitari residenti in Italia, e ai quali si aggiungono 10 posti riservati a studenti extracomunitari residenti all’estero, alla data di chiusura della presentazione delle domande, le Segreterie Studenti dell’Ateneo avevano raccolto 655 candidature. Praticamente vi sono 6 domande per ogni posto disponibile.

Tutti quanti sono attesi domani, alle ore 9,00, presso il Centro Servizi Didattici della facoltà di Medicina e Chirurgia (via del Pozzo 71) a Modena per sostenere la prova di selezione, che si svolgerà contemporaneamente su tutto il territorio nazionale e che consiste in un questionario di 80 domande a risposta multipla (di cui una sola esatta rispetto alle cinque indicate), predisposto dallo stesso MIUR.

Le materie oggetto del test, per il quale gli studenti hanno a disposizione 2 ore, variano dalla Biologia (18 quesiti), alla Chimica (18), alla Fisica e Matematica (18), alla Logica Cultura Generale (26). La prova vera e propria inizierà alle ore 11,00 e terminerà alle ore 13,00. Nelle aule dove si svolgerà la prova sarà fatto divieto ai partecipanti di introdurre libri, cellulari, borse o altro materiale

La stragrande maggioranza delle candidature è espressione della popolazione femminile: 407 domande (62,14%) contro appena 248 (37,86%) inoltrate da maschi.

Particolarmente variegata la provenienza geografica, che vede naturalmente una netta prevalenza di modenesi (43,36%) e reggiani (14,66%). Ma, sono tanti anche i fuori regione (34,50%) e gli stranieri (3,82%)
Tra i fuori regione spicca il dato della Puglia con 102 candidati (15,57%), che giungono soprattutto da Lecce, Taranto e Bari. I siciliani attesi per la prova, invece, sono 35 (5,34%), seguiti dai campani 31 (4,73%) e dai lombardi 19 (2,90%).

Complessivamente i candidati si distribuiscono tra 52 province italiane di 15 diverse regioni.

Quanto agli stranieri extracomunitari i più numerosi saranno camerunensi (8) e albanesi (6). In questo caso le nazionalità rappresentate sono 11.

Sono, poi, numerosissimi gli studenti che riprovano a superare la complicata selezione: ben 513 domande (78,32%) giungono, infatti, da diplomati in anni precedenti a quello di immatricolazione o già iscritti ad altri corsi di laurea. I neodiplomati del 2005 che spingono per entrare sono, invece, 142 (21,68%).

Dal giorno successivo alla pubblicazione della graduatoria, che sarà resa nota entro due settimane dallo svolgimento della prova, coloro che si sono collocati in posizione utile – cioè fino alla concorrenza dei posti disponibili – potranno procedere alla immatricolazione vera e propria, confermando entro il 30 settembre la propria iscrizione.