Il Modena si prende il derby della via Emilia, battendo 2-1 al Dall’Ara un Bologna che va in rete solo al 47′ della ripresa, dopo aver sbagliato tre palle gol in avvio, con la gara in parita’. La’ davanti non hanno invece fatto errori gli ospiti, a segno con Bucchi (al 39′ pt, su rigore) e Colacone (12′ st), cioe’ la coppia d’attacco. Tutta la differenza, insomma, tra avere, o no, gente che la butta dentro.


Bucchi, pescato da una bella verticalizzazione di Tisci, s’e’ trovato solo nella prateria spalancata dall’errato fuorigioco rossoblu’: ha danzato all’altezza del rigore davanti a Pagliuca, che poi lo ha agganciato, quando pure i compagni stavano recuperando. Mezza comica sul raddoppio, quando Daino si e’ azzoppato da solo (verra’ sostituito) regalando palla a Colacone: perfetta esecuzione, infilando con tocco preciso la guardia (statica) di Torrisi e il piazzamento di Pagliuca.


Secondo il portiere rossoblu’ c’e’ stata pure la scorrettezza (del Modena) di non aver buttato fuori il pallone con un uomo ko: tanto che, al 24′, si becchera’ un’ammonizione, per essere arrivato a centrocampo a spintonare un compagno che, al contrario, aveva messo in fallo laterale per poter soccorrere un avversario a terra. La squadra di Renzo Ulivieri era partita comandando il ritmo e mettendo due palloni da sparo a Pecchia, che pero’ ha sbagliato in girata volante (al 7′) e di testa (10′). Numero di Frezzolini, invece, al 42′, sulla bella girata di Vignaroli (dentro per l’infortunato Capuano) imbeccato dal cross di Antonazzo (il migliore del primo tempo). Zero Bologna nella ripresa, con il Modena che ha controllato dopo il raddoppio. Unico urlo al 47′ col bolide di Bellucci, che ha messo in rete su punizione di seconda. Avrebbe potuto dare una mano il rientrante Cipriani: ma non si sarebbe dovuto giocare, cosi’ s’e’ fatto operare ai denti.