Sarà dedicata alla realizzazione di cesti con le tecniche in uso nell’età del bronzo, la giornata di domani al parco archeologico e museo della Terramara di Montale, aperto dalle 10 alle 19.

Gli abitanti delle terramare avevano a disposizione un’ampia varietà di piante per realizzare corde, reti e intrecci. Una delle piante più usate a questo scopo doveva essere il salice, dotato di rami lunghi, flessibili e resistenti.
Il ritrovamento di un fondo di cesto in salice in una terramara della zona ha permesso di ricostruirne l’intreccio e di riprodurlo sperimentalmente per la realizzazione di contenitori che si affiancavano, probabilmente con utilizzi diversi, a quelli in ceramica e legno.