”Su 13mila studenti delle medie superiori, oltre l’80% non conosce l’argomento o lo conosce in modo errato. E secondo la Federazione
Ciclistica Italiana il 50% dei ciclisti di categoria juniores ricorre a sostanze ‘estranee’ per migliorare le prestazioni”. Lo ha ricordato
Ferdinando Tripi, medico dello sport dell’Ausl di Modena, intervenuto oggi a Milano alla presentazione di ‘Sicura’, kermesse sulla sicurezza
alimentare, prevista alla Fiera di Modena dal 29 settembre al 1 ottobre.


Secondo Tripi la pressione di media e pubblicità ha portato ad una mistificazione del concetto di sport e alla diffusione di scorciatoie pericolose, ”attraverso le quali le persone sono invogliate a ottenere il
risultato senza percorrere la strada normale”.
Ma il medico punta il dito
anche contro la ”specializzazione precoce” nello sport, che ha dato origine a bambini costretti ad allenamenti monotoni ed estenuanti pur di
ottenere buoni risultati nelle competizioni.

Proprio per fare chiarezza e
fornire informazioni corrette ai ragazzi a Modena è stato realizzato il progetto ‘Tallone d’Achille’. Sono stati organizzati, su tutto il territorio, appuntamenti informativi e formativi, un sito web
(Tallone d’Achille) e un servizio ‘Telefono Pulito’ (800170001), ”in
grado di fornire informazioni su farmaci e sostanze dopanti”.