L’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia attribuirà la laurea ad honorem in Medicina e Chirurgia al prof. Gabriel N. Hortobagyi, dei maggiori studiosi a livello mondiale del carcinoma mammario.

Il titolo di laurea gli sarà conferito nel corso della cerimonia che si terrà domani, mercoledì 28 settembre, alle ore 10,30 presso il Centro servizi Didattici della facoltà di Medicina e Chirurgia (largo del Pozzo 71) a Modena.

La sua attesa lectio magistralis, che concluderà la giornata dedicata al valente ricercatore statunitense, sarà preceduta dal saluto del Rettore dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia prof. Gian Carlo Pellacani, dall’introduzione del Preside della facoltà di Medicina e Chirurgia prof. Giuseppe Torelli e dalla laudatio, pronunciata dal prof. Pierfranco Conte, Direttore del Dipartimento integrato di Oncologia e Ematologia dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Modena.

Il tumore alla mammella rappresenta un problema mondiale e resta di gran lunga la forma di cancro più diffusa: si stima che ogni anno oltre un milione di donne si ammalino e più di 500.000 muoiano per questa malattia. Nei paesi occidentali una donna ogni 9-11 svilupperà un tumore mammario nel corso della propria vita.

A Modena, secondo i dati che vengono raccolti dal ‘Registro Tumori della Provincia di Modena’, nel 2003 si sono avuti 581 nuovi casi. Fortunatamente, all’incremento delle situazioni patologiche (l’incidenza di casi ogni 100mila donne è passata da 169 a 174,7), corrisponde un evidente decremento della mortalità. I decessi per tumore alla mammella nel 2003 sono stati 110, che equivale a 33,1 morti ogni 100mila donne. L’anno precedente, nel 2002, ve ne erano state 45,9 per la medesima proporzione di popolazione.

Un’idea della diffusione del carcinoma mammario la si ha anche attraverso i dati dei pazienti seguiti presso il Centro Oncologico Modenese che presentano questo tipo di casistica: nel 2004 sono state seguite 1.489 persone. Nell’anno precedente le donne che si sono rivolte al COM per questa neoplasia erano state 1.276.