Volete restare a casa dal lavoro ad accudire il vostro bambino? Il Comune vi sostiene, grazie ad ‘Un anno in famiglia’, il progetto avviato in via sperimentale nel novembre 2001 e che garantisce un contributo comunale di 361,52 euro mensili integrativo dello stipendio per le madri e i padri che intendano usufruire dell’astensione facoltativa dal lavoro nel primo anno di vita del loro figlio.

“Il progetto dopo la fase di sperimentazione è diventato oggi uno degli interventi a sostegno della genitorialità del Centro per le Famiglie – afferma l’assessore alle Politiche sociali Cinzia Caruso – e in quattro anni sono state circa 180 le domande”.

Possono ottenere il contributo (al massimo per sei mesi continuativamente) madri, padri e nuclei monogenitoriali composti da madre e figlio.
I richiedenti dovranno essere residenti a Carpi e regolarmente occupati e la famiglia di appartenenza dovrà avere un reddito ISEE non superiore a 15.803,58 euro (per l’anno 2005).
Le domande, corredate dalla necessaria documentazione, vanno presentate entro il terzo mese di vita del bambino al Centro per le Famiglie, in viale De Amicis 59, telefono 059 649272.
Mensilmente una commissione di valutazione si riunirà per definire la relativa graduatoria e provvedere alla concessione del contributo.

“Il progetto – continua Caruso – si propone di sostenere la relazione genitore-figlio nel delicato momento del primo anno di vita, permettendo alla madre e al padre di stare più tempo col proprio bambino. Infatti il contributo comunale è volto ad integrare la diminuzione dello stipendio nel periodo di astensione facoltativa dal lavoro consentendo ai genitori di poter utilizzare i congedi parentali previsti per legge senza creare gravi scompensi al bilancio familiare”.

Maggiori informazioni sul progetto si possono reperire sul sito Carpidiem.