In una terra che si definisce a ragione Motor Valley, dover indicare una pista prove ‘famigerata’, come riportano alcuni organi di informazione, è cosa quantomeno curiosa. Questa pista Ascom Confcommercio l’attende con ansia e manifesta la propria solidarietà all’Assessore Sitta il quale, raccogliendo l’eredità dei suoi predecessori, si trova finalmente nella condizione di realizzarla.


Si tratta di un’infrastruttura attesa da una quantità di appassionati, artigiani e ricercatori, finora costretti a ricorrere altrove per sperimentare prodotti spesso innovativi, ma anche da operatori del settore ricettivo i quali la leggono come un potenziale strumento di richiamo per visitatori provenienti da fuori provincia e non solo.

Tacciare di “criminale esaltazione del mito della velocità” una pista che servirà soprattutto per corsi di guida sicura, nonché come supporto a ricerche che potranno anche a limitare il pericolo sulle strade e l’ inquinamento, risulta paradossale.

La Pista di Marzaglia s’ha da fare, si afferma in Ascom Confcommercio, e non possono essere pretestuose contestazioni a ritardare un progetto che la città attende da decenni.