Un milione di zucche verranno “consumate” nel ponte di Halloween per decorare le case o per preparare banchetti con piatti a base dell’ortaggio piu’ grande del mondo, che puo’ arrivare ai 400 chili di peso. E’ quanto stima la Coldiretti in vista della notte delle streghe, celebrata tra il 31 ottobre ed il 1 novembre in Nord America, che ha man mano preso piede anche in Italia, dove la zucca rappresenta da tempo una realta’ produttiva e gastronomica fortemente radicata sul territorio.


I prezzi al dettaglio – precisa la Coldiretti – sono stabili rispetto allo scorso anno e variano attorno all’euro al chilo, con valori piu’ alti per le zucche ornamentali e per quelle gia’ tagliate da utilizzare in cucina. Se Halloween e’ infatti una festa che solo di recente ha iniziato a coinvolgere le giovani generazioni, la zucca fa parte della cultura e della tradizione nazionale tanto che la produzione italiana (Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto e Campania le regioni maggiormente vocate) e’ la piu’ alta a livello europeo.


Le zucche piu’ rinomate sono la zucca
marina di Chioggia del Veneto, la violina di Ferrara, la zucca di Castellazzo Bormiola in Piemonte e la zucca lardaia di Siena. E i caplaz in Emilia, la farinata in Liguria, gnocchi e tortelli in Lombardia, la pasta con la varieta’ napoletana della Campania, quella gialla con peperoni e aglio in Abruzzo, il macco in Sicilia sono solo alcune delle molte ricette tradizionali a base di zucca che – sottolinea la Coldiretti – si possono gustare per festeggiare anche a tavola la magica notte di Halloween, insieme al risotto, alle minestre, al pane, al pure’, alle crostate, tutti rigorosamente preparati con questo simpatico ortaggio.


La grande sfera arancione, originaria dell’America Latina, non e’ solo buona a tavola ma viene usata anche come elemento decorativo: rappresenta nella notte di Halloween una divertente occasione per cimentarsi con la fantasia e dar vita a delle divertenti facce luminose. Per farlo occorre scegliere una zucca ben rotonda perche’ piu’ liscia e’ la superficie, piu’ facile e’ intagliarla. Poi con uno scalpello a forma di V bisogna tracciare le linee sul volto della zucca e con un coltello da cucina ben affilato e non troppo flessibile scavare per intagliare i tratti del “volto” in modo da ricavare dei fori da dove fuoriesca la luce. Per inserire al suo interno una candela accesa e’ sufficiente scavare un buco sul fondo della zucca per ricavare una via d’entrata senza rovinare “l’opera d’arte”.


Chi volesse conservare a lungo il ricordo della magica notte delle streghe deve passare una volta alla settimana sulla parte esterna un po’ di olio vegetale con un panno morbido e lasciare la zucca in un luogo fresco e asciutto.

Successivamente, ogni 4-5 giorni, deve immergerla in acqua fresca. In caso di aria particolarmente secca in casa, di notte e’ consigliabile coprire la zucca con un panno umido.


La zucca e’ ricca di vitamina A, sali minerali (potassio, calcio e fosforo) e fibre; e’ consigliata per la prevenzione dei tumori e per un corretto equilibrio idrico dell’organismo e di tutte le mucose. La sua polpa mescolata al miele e’ una buona maschera emolliente, se si aggiungono anche i semi triturati si ricava una maschera purificante e rassodante. La sola polpa puo’ essere usata come lenitivo per infiammazioni cutanee; per scottature superficiali, invece, utilizzare la buccia.