Sono 20 mila le imprese italiane che portano il nome di un santo. Lo rivela una ricerca della Camera di Commercio di Milano alla vigilia della festa di Ognissanti. Tra le regioni è la Lombardia a fare maggiore ricorso ai santi (18,8% del totale delle aziende), seguita da Piemonte (12,1%), Veneto (9,8%), Emilia-Romagna (7,7%), Campania (7,5%).

La provincia con più nomi di santi per le imprese è Milano (1.011), seguita da Torino (714), Roma (543) e Napoli (440). In Sicilia va forte San Giuseppe falegname (23 aziende a Palermo), mentre in Calabria ha sede il 15% del totale delle imprese intestate a San Francesco.

Tra le curiosità, c’è il fatto che San Marco, il più votato dagli imprenditori italiani, supera San Pietro perfino a Roma, sotto l’ombra del Cupolone dedicato al santo patrono dei pescatori, che predomina invece a Bologna, dove ben 27 aziende gli sono dedicate. Per quanto riguarda Firenze, invece, il santo prediletto dagli imprenditori, con 36 imprese che lo ricordano nella denominazione, è San Lorenzo, patrono dei diaconi, dei cuochi e dei pompieri.