Gli italiani fumano meno e vanno piu’ volentieri al ristorante e al bar: e’ questo il risultato che emerge da un’indagine condotta dalla Doxa sulla percezione da parte degli italiani della legge anti-fumo, introdotta nel gennaio di quest’anno, e sui suoi effetti sulle vendite e il consumo di sigarette.


Questi i principali dati dello studio resi noti dal prof.Silvio Garattini. Nel 2005 le vendite delle sigarette sono diminuite del 9% mentre il consumo della classica ‘bionda’ e’ diminuito dell’8% circa. Inoltre il 9,6% dei soggetti intervistati dice di andare piu’ spesso nei ristoranti e nei bar dopo l’entrata in vigore della legge Sirchia.


Dall’indagine emerge anche che il 90,4% e’ favorevole al divieto nei ristoranti e nei bar e l’86,8% e’ d’accordo con l’applicazione della norma anti-fumo a tutti i posti di lavoro.
Il 90% ha poi la percezione che nei luoghi pubblici la legge venga realmente rispettata.


L’indagine Doxa, condotta in collaborazione con l’Istituto Mario Negri e l’Istituto superiore di Sanita’, ha analizzato un campione di 3.144 soggetti rappresentativi in termini di sesso, eta’, residenza e vari fattori socioeconomici della popolazione adulta italiana. I risultati dello studio sono stati pubblicati da Silvano Gallus e collaboratori sulla prestigiosa rivista ‘Annals of Oncology’.