Martedì 24 gennaio prendono il via i lavori di riqualificazione di via Parenti. L’intervento comporterà la chiusura al traffico della strada per circa quattro mesi, senza compromettere la possibilità per operatori economici e relativi clienti di accedere alle loro attività.

Il progetto prevede l’adeguamento e, ove necessario, la sostituzione delle reti di servizi (fognatura, luce, acqua e gas), la sistemazione della sosta (consentita solo su un lato della strada), dei marciapiedi e la realizzazione di un percorso ciclabile.

Per ridurre l’impatto sulla circolazione stradale, la ristrutturazione viaria sarà attuata in tre fasi che porteranno progressivamente alla sistemazione del tratto prossimo all’incrocio via Parenti – via Razzaboni, poi del tratto tra l’ingresso agli stabilimenti CNH e via Balbo e, infine, del tratto prossimo a via delle Suore. L’esecuzione dei lavori è stata affidata alla ditta Amadei (Milano) ed è coordinata dal Servizio Urbanizzazioni e Nuove infrastrutture del Comune di Modena.

L’iniziativa rientra nel più vasto progetto della cosiddetta “Gronda nord”, l’adeguamento delle infrastrutture stradali e della rete dei servizi in vista della realizzazione di nuovi siti produttivi, di servizi e residenziali nell’area industriale a ridosso della ferrovia storica (“fascia ferroviaria”). In questa zona, l’ultima importante realizzazione è stata la costruzione della rotatoria all’intersezione viale Cialdini – via delle Suore, che ha sostituito il semaforo. Successivamente, verrà realizzato uno svincolo di viale Cialdini sulla sottostante area industriale dismessa (area di via Parenti).

Il progetto complessivo prevede la sistemazione di tutte le strade nella zona di via delle Suore, via Razzaboni, viale Cialdini, via Parenti e via del Tirassegno e costerà 2,396 milioni di euro, di cui 1,309 milioni di euro cofinanziati dalla Regione Emilia Romagna.