Ieri era stato trovato privo di vita un uomo di 72 anni, con accanto una bottiglia di vino, su una panchina vicina alla chiesa di San Domenico, in citta’, mentre questa mattina il corpo di una donna di 30 anni, che si era allontanata ieri dalla sua abitazione di Imola, e’ stato scoperto ai bordi del fiume Santerno, nei pressi del ponte della frazione di Valsalva, a Castel del Rio.

Le ricerche della giovane erano state avviate ieri pomeriggio, dopo l’allarme dato dal marito, ma non avevano dato esito fino alle 8 di oggi, quando un elicottero dei Vigili del Fuoco ha avvistato il corpo sul greto del fiume. Nei pressi c’ era anche l’auto della donna che, secondo gli inquirenti, dopo aver raggiunto Valsalva si sarebbe immersa anche nell’acqua gelida prima di lasciarsi morire dal freddo.
Sul corpo della donna, madre di una bimba di due anni e di un maschietto di appena 12 mesi, non e’ stato rinvenuto alcun segno di violenza o di contusione, anche se se sara’ la Medicina legale a chiarire fine in fondo la causa del decesso. IAlla base del gesto potrebbero esserci le condizioni sanitarie non ottimali della giovane.

L’anziano trovato morto ieri mattina nel giardino pubblico di Imola, in pieno centro, era ospite della casa di riposo di Via Venturini. Domenica si era allontanato tranquillamente dicendo che si sarebbe recato a Villa Armonia, un’altra casa di riposo dove si trova ospite la moglie, ma la sera il suo letto era rimasto vuoto e attorno alle 20 era scattato l’allarme. Come giaciglio per la notte l’uomo aveva scelto una panchina adiacente la Chiesa di San Domenico, in compagnia di una bottiglia di vino. A notare il suo corpo gelido e rigido sono stati, di prima mattina, alcuni passanti, ma all’arrivo dei soccorsi ogni tentativo di rianimarlo e’ stato inutile. Anche l’ anziano risultava in cura alle strutture sanitarie imolesi.