È in programma domani – martedì 28 marzo – il secondo congresso territoriale della Copagri, la Confederazione Produttori Agricoli che a Modena e provincia conta oltre duemila iscritti. L’appuntamento si svolge al centro congressi dell’Hotel Raffaello e comincia alle 9,30 con il saluto del presidente della Provincia Emilio Sabattini.

“Gli oltre 150 delegati discuteranno le linee strategiche dell’organizzazione per i prossimi quattro anni – annuncia il presidente di Copagri Modena Pietro Minelli -. Dalle assemblee precongressuali dei giorni scorsi è emersa tutta la drammaticità dei problemi legati al reddito delle aziende agricole, alle difficoltà causate da alcune scelte produttive, come il taglio nel settore bieticolo, alla crisi perdurante del Parmigiano-Reggiano. Per affrontare una crisi strutturale senza precedenti – continua Minelli – bisogna intervenire con strumenti legislativi innovativi e strutturali, perché le aziende hanno bisogno di poter guardare al futuro con delle certezze. Quella modenese è un’agricoltura di qualità, di valori economici e culturali imprescindibili, è valorizzazione e presidio del territorio, è garanzia di qualità superiore. Per il congresso abbiamo scelto lo slogan ‘Produciamo futuro’ perché perseguiamo il consolidamento del modello politico organizzativo della Copagri e la nostra partecipazione attiva – conclude Minelli – a ogni possibile iniziativa per l’unità di intenti e d’azione del mondo agricolo”.

All’assise intervengono anche gli on. Luca Marcora (Margherita) ed Emerenzio Barbieri (Udc), gli assessori provinciali Graziano Poggioli e Alberto Caldana, il vice presidente vicario della Copagri nazionale Franco Verrascina. I lavori congressuali terminano nel pomeriggio con le votazioni e la proclamazione degli eletti.