Ammonta ad un milione e 89 mila euro la spesa che il Comune di Bologna ha messo in campo per connettere oltre 200 sedi delle pubbliche amministrazioni cittadine con la rete in fibra
ottica ‘Lepida’ predisposta, già da tempo, dalla Regione Emilia Romagna.

La ramificazione che corre per circa 150 chilometri all’ombra delle Due Torri collegherà, nel dettaglio, 87 siti comunali ( tra sedi di quartiere, biblioteche, musei e varchi di Sirio e Rita), 10 della Provincia, 20 della Regione, 36 dell’Ausl e 55 dell’Università, per un costo complessivo di 2 milioni e 800 mila euro.

Annualmente il Comune spenderà poco più di 32 mila euro per la manutenzione della rete che, però, consentirà un risparmio di circa 600
mila euro all’anno, relativo alla spesa per la trasmissione dati, cui si aggiunge una riduzione dei costi per 100 mila euro per la gestione delle
videocamere del sistema di sicurezza. Non solo.
”La rete potrà consentire anche l’utilizzo delle fibre ottiche per il collegamento delle stazioni
radio usate dagli operatori di telefonia mobile – ha spiegato l’assessore alla Comunicazione del Comune Giuseppe Paruolo – oltre che nuovi servizi ai cittadini, dal campo sanitario alla fruizione del patrimonio culturale”.

I lavori di realizzazione della rete comporteranno scavi solo per una decina di metri, poichè sfrutterano canali precedentemente posati, e verranno ultimati nell’arco di 12 mesi a partire dal primo gennaio 2007.