In merito all’approvazione del PSC del Comune di Sassuolo, interviene il Consigliere comunale di Sassuolo Claudia Severi, Capogruppo di Forza Italia in Consiglio provinciale.


“Con una corsa affannata e con enorme compromissione dell’interesse pubblico prevalente il PSC del Comune di Sassuolo è stato approvato con una risicatissima maggioranza di voti che rappresentano, in termini di consenso, meno della metà dei cittadini. Il Sindaco Pattuzzi ha di fatto perso l’appoggio di parte della margherita e di rifondazione. La sinistra che governa la città è a pezzi ed incapace di garantire stabilità. Siamo di fronte ad un fatto politico di enorme gravità. All’atto finale di adozione del PSC la Giunta di sinistra si è presentata allo sbando, dimostrando di navigare a vista in cerca di provvidenziali quanto improbabili alchimie. Davanti a questo pasticcio istituzionale che conferma quanto la Giunta Pattuzzi sia agli sgoccioli, c’è da chiedersi se a Sassuolo ci sia ancora un governo degno di chiamarsi tale.



La verità è che questo PSC non affronta nessun problema reale del paese e finirà con l’ ingessare, anziché snellire, la gestione del territorio. Già costato ai cittadini ben 818.400, è in realtà monco di una analisi organica della zona storica e di specifica Disciplina del Centro storico.


Non viene fornita alcuna giustificazione dai metodi di calcolo applicati per la determinazione del fabbisogno e il dato che viene fornito – 3.115 alloggi realizzabili a Sassuolo ci pare privo di supporto scientificamente attendibile. La capacità insediativa residenziale del PSC viene poi definitivamente prevista in 2.732 alloggi, prevedendo, disinvoltamente, ulteriori 600 abitazioni, giustificate solo dalla presunta necessità di conseguire l’obiettivo della demolizione e riqualificazione di situazioni di particolare degrado. La possibilità poi di soddisfacimento del fabbisogno connessa al recupero e al completamento dell’indice della zone già insediate appare poi fortemente compressa.



Mega ipercoop in area Cisa-Cerdisa con conseguente preoccupante spostamento del baricentro commerciale a danno del già penalizzato centro storico, e Bretella Campogalliano Sassuolo prevista con una sezione di soli 18 metri quando il progetto definitivo ANAS la prevede di 30 metri si commentano da sole.