Il programma di “Scenergie” prevede quattro appuntamenti fino al 24 novembre e altri quattro tra il 26 gennaio e il 9 marzo del 2007. La rassegna di teatro musicale che prenderà il via sabato 30 settembre nell’Auditorium del Castello dei Pico di Mirandola, alle 21, con Milena Vukotic in “Un petit train del plaisir” di Quirino Principe, tratto da “Péchés de vieillesse” di Rossini. Le musiche sono di Azio Corghi; al pianoforte Angela Annese e Filippo Faes.


Sabato 7 ottobre il protagonista è Mozart in chiave pop e rock, ma anche con commistioni di jazz e elettronica e musica classica, nello spettacolo di La Crus ed Ensemble Musicamorfosi “Chi è Wolfgang?”, ideato e scritto da Saul Beretta utilizzando testi tratti dalle lettere dello stesso Mozart. Venerdì 20 ottobre in scena ci sono gli allievi delle scuole di musica dell’Unione dei Comuni dell’Area Nord e dell’associazione “Fata Morgana” di Mirandola, riuniti in “Scenergie Ensemble”, a cura dell’istituto musicale Orazio Vecchi, per lo spettacolo “Cose viste da destra e sinistra (con e senza occhiali)”. Musiche di Erik Satie, John Cage, Arvo Pärt, Alfred Schnittke; testi di Erik Satie, Maurice Revel, Colette.
Venerdì 24 novembre è la volta di “Pierrot solare”, un concerto scenico strumentale con Luisa Sello al flauto; elettronica: Edoardo Dilani. Luci e aiuto regia: Stefano Veronese.

La seconda parte della rassegna inizia venerdì 26 gennaio con “Scenergie Ensemble” in “Il vecchio in gabbia” da un’idea di Roberto Verti. Le musiche sono di Igor Stravinskij. Venerdì 9 febbraio Fabrizio Festa presenta “Tanit”, dramma musicale di Marcello Fois e Valerio Evangelisti liberamente ispirato a “Il Mistero dell’Inquisitore Eymerich” di Evangelisti. Festa è accompagnato da Simone Santini ai sassofoni e da Federico Poli alle percussioni. Lo spettacolo è preceduto alle 18,30 da un incontro aperitivo con Marcello Fois e Valerio Evangelisti all’Auditorium del Castello dei Pico.

Venerdì 23 febbraio con “Muti musicati” si propone un montaggio di film muti accompagnati dal commento musicale di Emilio Galante (flauto e flauto basso), Andrea Pecolo (violino), Bianca Fervidi (violoncello), Andrea Dulbecco (vibrafono e percussioni). Venerdì 9 marzo si chiude con “Boîte à Musique”. Musiche di Stockhausen, Gurdjieff, de Hartmann, Anouar Brahem proposte da Simonetta Bungaro (pianoforte), Walter Zanetti (chitarra), Corrado Bungaro (violino), Carlo La Manna (contrabbasso). Scenografia di luce a cura di Caridad Isabel Barragan.