Pierangelo Bertoli, un’artista troppo presto e spesso dimenticato: sono ormai 4 gli anni passati dalla sua morte. Il 7 ottobre del 2002 lasciava infatti questa vita uno dei cantautori più importanti della storia musicale italiana.

Amato da un folto ed eterogeneo pubblico, l’artista emiliano è stato in vita e post mortem vittima di un “oscurantismo mediatico” che non ha però scoraggiato chi lo ama e chi continua a scoprirlo ed ammirarlo.
Per cantanti più commerciali si spendono migliaia di parole per ogni anniversario di morte, per ogni uscita discografica, per ogni iniziativa in ricordo; per Bertoli solo tanto silenzio.
Pierangelo è stato un cantautore che ha avuto il coraggio di cantare dal palco di Sanremo le ingiustizie italiane(Italia d’oro), che ha affrontato la vita “a muso duro” nonostante il proprio handicap, uno che alle solite canzonette banali ha preferito sempre quelle impegnate, spesso a scapito della propria popolarità


Eppure, mentre di solito per altri autori si concedono pagine e speciali televisivi, per Pierangelo non è stato concesso il minimo spazio neanche per dire che a maggio 2006 è uscito un cofanetto con un inedito trovato casualmente e che, nonostante la scarsa pubblicità, questo album si è ritrovato dopo poche settimane diciottesimo in classifica (forse non siamo cosi pochi a ricordarcelo…).


Solo alcuni giornali si sono limitati a dire che il 7 ottobre 2005 la “Sugar music” ha prodotto il cd tributo “A Pierangelo Bertoli “,dove le canzoni dell’artista vengono reinterpretate dalle voci di tanti artisti famosi : Nomadi , Fiorello, gli Stadio, Nek e Ruggeri (solo per citarne alcuni).
In quel cd c’è anche un’inedito di un certo Luciano Ligabue , scritto per Pierangelo e cantato da una voce nuova che si affaccia nel panorama musicale : quella del figlio Alberto Bertoli.
Già Luciano Ligabue..quel ragazzo che un po’ di anni fa (1989) incide come corista di Bertoli il suo primo brano (Sogni di rock and roll) e che grazie a Bertoli trova il primo discografico della sua vita.


Nonostante questo silenzio, Bertoli non è stato comunque dimenticato dai tanti che lo amano e che ogni giorno trovano nella sua voce le note giuste per iniziare la giornata.
Noi ammiratori chiediamo il giusto spazio almeno in questo anniversario ,e la giusta riconoscenza per un cantautore troppo presto (e troppo spesso) dimenticato.

Marco Morrone
Amministratore sito ufficiale Pierangelo Bertoli www.bertolifansclub.org