L’ampliamento del Cattaneo e del Tassoni – oltre a quello già in corso nel polo Wiligelmo/Guarini – una nuova sede per il Sigonio, nuove aule a disposizione del Venturi. Il costante incremento della popolazione scolastica delle scuole superiori impone una riorganizzazione degli spazi che ospitano gli istituti di secondo grado della città.

Per questo Provincia e Comune di Modena hanno individuato una serie di orientamenti condivisi in merito ai principali temi che caratterizzeranno lo sviluppo dell’edilizia scolastica. Sono contenuti nel Protocollo firmato dal presidente della Provincia Emilio Sabattini e dal sindaco di Modena Giorgio Pighi.

“Con la firma del Protocollo in materia di edilizia scolastica a patrimoniale – spiega il presidente Emilio Sabattini – abbiamo pianificato gli interventi in una prospettiva di medio-lungo termine per quanto riguarda la collocazione dei poli di espansione della rete scolastica superiore. Alla crescita quantitativa della popolazione scolastica dobbiamo dare una risposta anche in termini di qualità e sicurezza degli edifici. E’ un segno tangibile, io credo, della volontà di continuare a investire sulla scuola, sulla “filiera del sapere”, che è il motore della crescita e dello sviluppo sociale ed economico del territorio.. Nel documento sulla Finanziaria approvato lunedì scorso dall’assemblea dei sindaci modenesi abbiamo chiesto al governo di aiutarci a sostenere questo impegno”.

“Se vogliamo promuovere il nostro territorio, dobbiamo creare le premesse perché ciò possa avvenire – afferma il sindaco di Modena Giorgio Pighi – e la conoscenza è sicuramente uno dei settori dove investire con maggiore decisione. Il Comune è impegnato da sempre a garantire gli interventi educativi sull’infanzia e sulla scuola primaria dove abbiamo raggiunto risultati di grande rilievo. Dobbiamo proseguire su questa strada ed allo stesso tempo agire sulle situazioni di maggior sofferenza: il protocollo, o meglio i contenuti del protocollo rappresentano risposte di qualità elevata, anche attraverso l’integrazione dei servizi e la loro collocazione razionale sul territorio”.

Quella che viene definita dal Protocollo Provincia-Comune di Modena è la mappa della scuola superiore a Modena, suddivisa in quattro poli: Leonardo da Vinci, Corassori, stazione delle autocorriere e centro storico.