“E’ molto giusta e importante la vostra iniziativa di oggi e la mobilitazione dei lavoratori, perché chiama tutti a non abituarsi alla piaga della insicurezza e della irregolarità, e tanto meno della pericolosità sul lavoro”.
Inizia così la lettera che l’assessore regionale alle attività produttive Duccio Campagnoli ha scritto ai tre segretari generali di Cgil-Cisl-Uil per esprimere, in occasione della iniziativa di mobilitazione sindacale di oggi a Bologna contro gli incidenti sul lavoro, l’attenzione della Regione e per proporre un incontro ai tre sindacati bolognesi e regionali e coinvolgere anche il mondo delle imprese.
“Una piaga – scrive l’assessore – che fa sì che anche nelle nostre città si commetta spesso la più grave delle ingiustizie colpendo chi è più indifeso e ha più bisogno, come chi viene da lontano per cercare una occasione di vita dignitosa e di speranza. Dobbiamo quindi dire tutti, insieme, sindacati, istituzioni e organizzazioni delle imprese ancora e molto più forte che per una regione come la nostra, che vuole essere regione dell’innovazione e della qualità, questa piaga è intollerabile. Tocca quindi anche a tutte le istituzioni fare della lotta alla insicurezza e ai rischi del lavoro un impegno prioritario, e fare di più di quanto si è riusciti sino ad ora. Per la parte che mi riguarda – conclude Campagnoli – sento il dovere di questo impegno e vi propongo un incontro assieme alle organizzazioni sindacali regionali per esaminare ogni iniziativa utile e opportuna anche verso il mondo delle imprese”.