La Regione Emilia-Romagna ha avviato un progetto finalizzato al miglioramento della sicurezza degli operatori che effettuano interventi di soccorso in autostrada e al miglior coordinamento tra i diversi soggetti impegnati in questo campo (118, Vigili del Fuoco, Polizia Stradale, Autostrade per l’Italia).


Il progetto, iniziato nel 2004, ha portato alla predisposizione di un documento condiviso, denominato L.I.S.A. (Linee di Indirizzo per il Soccorso Sanitario in Autostrada), che deve essere portato a conoscenza degli operatori e sperimentato sul campo.
A tale scopo e in vista della prossima entrata in esercizio della “terza corsia dinamica” nel “nodo” autostradale bolognese, tra Borgo Panigale e San Lazzaro – che rappresenterà uno scenario operativo inedito per il nostro territorio – la Regione e la Società Autostrade, con l’organizzazione dell’Azienda Usl di Bologna, hanno promosso un ciclo formativo per il personale preposto agli interventi nell’area. Il corso è finanziato da Autostrade per l’Italia, con uno stanziamento di 35.000 euro.

Gli interventi in autostrada sono caratterizzati da una notevole complessità, legata alla interazione fra organizzazioni diverse ed alla presenza di fattori di rischio per la sicurezza degli operatori. In tale situazione, per migliorare l’efficacia e la sicurezza degli interventi, occorre potenziare il coordinamento fra i soccorritori. Le soluzioni operative individuate e sperimentate con esito positivo per questo teatro operativo saranno quindi estese a tutto il territorio regionale.

I corsi coinvolgono in totale 140 operatori del 118 (provenienti da tutta la Regione) e di Polizia Stradale (Compartimento Polizia Stradale Emilia-Romagna), Autostrade per l’Italia (Direzione III Tronco) e Vigili del Fuoco (Comando Provinciale di Bologna), sia in veste di docenti sia come allievi. Tra i docenti ci sono anche funzionari della Regione Emilia-Romagna, ricercatori dell’Università di Bologna, tecnici dei servizi di prevenzione e vigilanza dell’Azienda USL di Bologna.

Gli allievi lavoreranno in gruppi misti per poter socializzare le diverse modalità di intervento ed esaminare le criticità. A questo proposito, la fase sperimentale di applicazione di L.I.S.A. prevede anche la raccolta sistematica di informazioni sulle criticità emerse durante gli interventi di soccorso in autostrada, sempre al fine di migliorare l’applicabilità e l’efficacia del sistema attraverso l’aggiornamento continuo.
Ciascuna edizione del corso è suddivisa in tre moduli indipendenti, che devono essere frequentati in sequenza. Il corso si svolge presso il Centro di Formazione 118 GECAV (Gestione Emergenza Cantieri Alta Velocità e Variante di Valico) dell’Ausl di Bologna a Lama di Setta (BO) e sarà ripetuto per 7 edizioni per concludersi nel dicembre prossimo.