Con lo slogan “Fotografa la rastrelliera che non c’è!“, viene promossa dal Quartiere San Vitale una grande campagna di comunicazione per invitare i cittadini a fotografare e segnalare una situazione caotica di sosta delle biciclette, per poi installare nuove rastrelliere.


Visto il successo delle aste di biciclette a basso prezzo in zona universitaria, il Quartiere San Vitale, in collaborazione con il Settore
Mobilità del Comune di Bologna, avvia questo nuovo progetto di sostegno alla mobilità ciclabile, con l’impiego di vari strumenti. Da domani saranno
affissi oltre 200 manifesti negli spazi pubblicitari in giro per la città, le vetrine di 100 esercizi commerciali del centro storico esporranno le
relative locandine e centinaia di volantini saranno messi a disposizione nei più importanti luoghi del quartiere (sedi istituzionali, scuole,
biblioteche, palestre, etc…).

Il progetto si pone come obiettivi: migliorare e potenziare l’offerta di sosta sicura e ordinata per le biciclette sul territorio; riqualificare
l’ambiente urbano, eliminando fenomeni di degrado visivo; favorire la mobilità sostenibile, non inquinante e salutare di chi usa la bicicletta;
infine, promuovere la partecipazione dei cittadini al monitoraggio dei bisogni del territorio in cui vivono.

“Spesso, girando per Bologna, si trovano bici legate in modo disordinato a pali, cartelloni pubblicitari, grate: crediamo – commenta il presidente del Quartiere Carmelo Adagio – che questo fenomeno non sia da addebitarsi alla
maleducazione dei ciclisti e quindi da multare (come avveniva negli anni passati), ma sia al contrario sintomo di una richiesta di parcheggio più
strutturato delle bici, che l’amministrazione ha il compito di soddisfare, aumentando l’offerta di rastrelliere negli spazi pubblici urbani.
Per questo motivo, il Quartiere San Vitaleesorta la cittadinanza a partecipare attivamente al controllo del territorio insieme alle istituzioni: in particolare, invitiamo tutti i cittadini a scattare una fotografia, in formato tradizionale o digitale, che ritrae una specifica
situazione di parcheggio disordinato delle biciclette in una strada o piazza della città, e ad inviarla al Quartiere, indicando le proprie
generalità e specificando il luogo dove si trova la sosta caotica ritratta nella foto”.

Il Quartiere procederà ad un sopralluogo insieme agli uffici tecnici del Comune, per riscontrare l’effettiva esistenza della situazione segnalata e,
conseguentemente, per individuare e concordare nelle vicinanze un luogo idoneo all’installazione di una rastrelliera per bici.