Sette consiglieri regionali di Forza Italia (primo firmatario Fabio Filippi, e a seguire Luigi Giuseppe Villani, Giorgio Dragotto, Marco Lombardi, Antonio Nervegna, Ubaldo Salomoni e Gianni Varani) hanno presentato una risoluzione nella quale denunciano che in piazzale Aldo Moro a Bologna, dove la Regione Emilia-Romagna ha la sua sede istituzionale, e nelle strade circostanti, “da tempo si svolgono attività illegali quali: spaccio di droga, prostituzione, gioco d’azzardo, vendita di merce contraffatta”.
Secondo i firmatari del documento: “l’area è stata trasformata nell’epicentro regionale dell’illegalità” e agli stessi dipendenti regionali “non è garantita la sicurezza personale”.
Gli azzurri impegnano pertanto l’Assemblea legislativa ad attivarsi, direttamente, per quanto di sua competenza, e presso le istituzioni locali e nazionali competenti, affinchè sia ripristinata la legalità nella zona di viale Aldo Moro, “così da restituire alla Regione Emilia-Romagna la dignità istituzionale che le spetta”.