Drante la partita di calcio dello scorso 2 dicembre Modena-Treviso, avevano lanciato petardi in campo, ma sono stati riconosciuti grazie alle telecamere a circuito chiuso e denunciati all’autorità giudiziaria.

Dovranno rispondere del reato di accensione e lancio di materiale esplodente all’interno di un impianto sportivo S.C., 19 anni, T.C., 21 anni e T.L. di 20 anni.

Le indagini erano state avviate dalla Digos-Squadra Tifoserie al termine dell’incontro. Sulla base degli elementi raccolti anche con le immagini del sistema di telecamere a circuito chiuso dello stadio Braglia, i tre tifosi ospiti saranno diffidati secondo quanto disposto dalla normativa vigente che prevede sino a un massimo di tre anni di allontanamento dagli impianti durante lo svolgimento degli eventi.