Partita in ritardo, la stagione sulla neve si annuncia ricca di opportunità non solo per gli sciatori, ma anche per gli amanti del fondo e dei nuovi sport, dallo sci alpinismo allo snow-bike, dallo sleddog allo ski orienteeering. Nuove piste per sci nordico sono state aperte sull’Appennino bolognese, a Porretta Terme, presso il rifugio delle ‘Casette del Doccione’ e sull’Appennino reggiano, a Febbio (omologata per le competizioni agonistiche, sorge accanto a un centro Neve Natura, che servirà di base per escursioni a piedi, con le ciaspole, coi bastoni e a cavallo).


Anche Fiumalbo, nel modenese, si è dotato di una nuova pista per il fondo di 5 km: si trova nel comprensorio ‘Capanna dei Celti’, nel cuore del Parco del Frignano. Qui è attivo un servizio di motoslitte per free rider, snow boarder o semplici escursionisti. Grazie alla posizione geografica del rifugio, si possono praticare varie attività, dallo sci alpinismo al trekking con racchette da neve, alla mountain bike.

Per chi ama gli sport alternativi, poco lontano, sempre sull’Appennino modenese c’è Piandelagotti (frazione di Frassinoro), che negli ultimi anni è diventato una meta obbligata per gli amanti di fondo, sleddog, ski orienteering, snow-bike e snow-walking. Il comprensorio, che quest’anno è entrato a far parte del sistema ‘Super nordic skipass’ (il circuito formato da una ventina di centri del fondo fra Trentino e Altopiano di Asiago), è anche una delle capitali italiane dello sleddog, la disciplina nordica che consiste nello scivolare sulla neve seduti su una slitta trainata da cani.

Al Centro Fondo di Boscoreale c’è l’unica pista italiana di sleddog a sud delle Alpi. Per chi vuole provare l’emozione di un viaggio in slitta si organizzano escursioni guidate con gli istruttori (info: 347/7148465). Si può anche provare lo ski-orienteering, ovvero esplorare i boschi innevati con gli sci da fondo ai piedi, una bussola e una cartina in mano. Il Centro di Boscoreale noleggia il materiale (348/5120462) e organizza appuntamenti guidati.